Le potenzialità di MiCA – La MiCA influenzerà il mio progetto?

Le potenzialità di MiCA – La MiCA influenzerà il mio progetto?

Le potenzialità di MiCA

  • La MiCA POTREBBE fornire un quadro giuridico PAN EUROPEO
  • MiCA potrebbe fermare l’ostracismo di CASP da parte delle banche
  • La MiCA POTREBBE fornire un’enorme opportunità di mercato PAN EUROPEO come ha fatto eIDAS per i fornitori di servizi fiduciari
  • La MiCA POTREBBE dare integrità al mercato e fornire ai consumatori e agli investitori livelli adeguati di protezione e una chiara comprensione dei loro diritti 
  • MiCA cercherà sicuramente di mantenere la stabilità finanziaria mantenendo le MONETE STABILI sotto una severa regolamentazione.

 

La MiCA influenzerà il mio progetto?

La MiCA impone l’obbligo agli emittenti di cripto-asset di pubblicare un documento informativo (chiamato whitepaper) con requisiti informativi obbligatori. 

Le piccole e medie imprese (PMI) saranno esentate quando il corrispettivo totale dell’offerta di cripto-asset è inferiore a €1.000.000 su un periodo di 12 mesi. 

Gli emittenti di “stablecoins” non saranno soggetti all’autorizzazione di un’autorità nazionale competente (NCA) se l’importo in circolazione di “stablecoins” è inferiore a €5.000.000. 

 

La MiCA è organizzata in otto titoli (capitoli):

  1. Il titolo I stabilisce l’oggetto, il campo di applicazione e le definizioni. 
  2. Il Titolo II regola le offerte CASP e la commercializzazione di cripto-asset al pubblico.
  3. Titolo III Requisiti per gli emittenti di asset-backed stablecoins
  4. Titolo IV Requisiti e procedure per gli emittenti di stablecoin fiat backed (moneta elettronica)
  5. Titolo V Disposizioni sull’autorizzazione e le condizioni operative per i CASP.
  6. Titolo VI divieti e requisiti per prevenire gli abusi di mercato delle criptovalute.
  7. Titolo VII fornisce il potere alle autorità nazionali competenti: ESMA e EBA
  8. Il titolo VIII riguarda l’attuazione degli atti di delega della legge

 

Titolo I oggetto, l’ambito di applicazione e le definizioni.

 

Articolo 1 Oggetto

 

Il presente regolamento stabilisce requisiti uniformi per quanto riguarda

  • gli obblighi di trasparenza e di informazione per l’emissione e l’ammissione alla negoziazione di cripto-asset;
  • l’autorizzazione e la vigilanza dei fornitori di servizi di cripto-asset e degli emittenti di token riferiti ad attività e di token di moneta elettronica
  • il funzionamento, l’organizzazione e la governance degli emittenti di token riferiti ad attività, degli emittenti di token di moneta elettronica e dei fornitori di servizi di cripto-asset;
  • norme di protezione dei consumatori per l’emissione, la negoziazione, lo scambio e la custodia dei cripto-asset;
  • misure per prevenire gli abusi di mercato per garantire l’integrità dei mercati delle criptovalute.

 

Articolo 2 Ambito di applicazione ed esclusioni

 

  1. Il presente regolamento si applica ai soggetti impegnati nell’emissione di criptovalute e nei servizi connessi alle criptovalute nell’Unione.
  2. Il presente regolamento non si applica alle criptovalute che si qualificano come:
  • strumenti finanziari 
  • moneta elettronica 
  • depositi e depositi strutturati 
  • cartolarizzazione 
  1. Il presente regolamento non si applica ai seguenti enti e persone
  • la Banca centrale europea e le banche centrali nazionali in qualità di autorità pubblica monetaria 
  • assicurazioni che svolgono attività di riassicurazione e retrocessione 
  • liquidatore o amministratore che agisce nel corso di una procedura di insolvenza
  • persone che forniscono servizi di criptovaluta esclusivamente per le loro società madri, per le loro filiali o per altre filiali delle loro società madri;
  • la Banca europea per gli investimenti;
  • il Fondo europeo di stabilità finanziaria e il Meccanismo europeo di stabilità;
  • le organizzazioni internazionali pubbliche.
  1. Il presente regolamento non si applica ai seguenti soggetti  
  • istituti di credito per l’emissione di token riferiti ad attività 
  • istituti di credito per la fornitura di servizi relativi a criptovalute  
  • imprese di investimento che forniscono uno o più servizi di criptovalute equivalenti ai servizi e alle attività di investimento per i quali sono autorizzate
  • istituti di pagamento per la fornitura di servizi di criptovalute